Prima del Cryptolocker
Cryptolocker, Teslacrypt e le loro innumerevoli e prolifiche varianti stanno monopolizzando l’attenzione degli utenti e dei media in considerazione della estensione dei danni che stanno provocando.
Prima dell’avvento di queste minacce era difficile far comprendere alle aziende i concetti di “backup”, “business continuity” o “Disaster recovery” anche se erano comunque presenti rischi concreti quali:
- Virus tradizionali
- Guasti hardware
- Problematiche software
- Errori umani Furti
Come funziona
Finita l’operazione sul vostro PC passa a tutte le unità connesse alle porte USB e infine alle cartelle condivise in rete.
Terminato il lavoro vedrete comparire una finestra che vi avvisa dell’accaduto e vi chiede un riscatto per ottenere la chiave di decrittazione indispensabile per riavere l’accesso ai propri dati.
Trascorso un lasso di tempo variabile (generalmente 3 giorni) il costo della chiave aumenta e dopo altri due giorni la chiave viene distrutta e i vostri dati resi inaccessibili per sempre.
La Soluzione
- Formare il personale sull’esistenza di questi rischi e sull’uso dei mezzi informatici
- Un antivirus di qualità
- Un firewall in grado di analizzare il traffico entrante
- Un sistema di backup affidabile
Una buona soluzione di backup deve avere:
- un sistema di backup granulare che permetta copie complete e differenziali
- un processo di ripristino semplice e verificabile all’occorrenza
- non deve richiedere interventi manuali nel suo normale funzionamento
- deve essere facilmente monitorabile
- deve potere salvare i file aperti dall’utente e gli eventuali database
- deve consentire la replica dei dati anche su supporti esterni (dischi USB, FTP, Cloud)
- deve potere funzionare sia su macchine client che su macchine server
- deve potere salvare all’occorrenza macchine virtuali
Contattateci tramite il nostro form per avere senza impegno maggiori informazioni sulle soluzioni di salvataggio dati.